Donna Summer – Donna Summer (1982, Geffen / Warner Bros)
L’album più riuscito di Donna Summer , ma paradossalmente anche quello più controverso. Un lavoro che la cantante tentò di ripudiare in quanto, a suo dire, fu manipolata completamente dalla produzione. Certamente Quincy Jones sarà stato anche un "tiranno", ma gli servì su un piatto d’argento canzoni straordinarie e un contorno invidiabile come non mai , riunendo autori eccelsi come Rod Temperton, Richard Page, Bill Meyers, David Foster, Steve Lukather, Michael Sembello, Bruce Springsteen e l'assistenza dal solito stuolo di turnisti top. Certamente il periodo post Casablanca per la disco diva non era iniziato nel migliore dei modi. Il disco “ The Wanderer “, realizzato nel 1980 sull’onda della new wave, fu un mezzo fiasco e l’anno seguente David Geffen rifiutò addirittura di pubblicare il doppio album della cantante intitolato “ I’m A Rainbow “ ritenendolo troppo rockeggiante e ancora meno commerciale del precedente (due brani furono poi inseriti nelle colonne sonore ...