Paul McCartney – Flaming Pie (1997, EMI)
Due anni prima ci fu la reunion tra lui, Ringo e George per completare due demo di Lennon , “ Real Love “ e “ Free As A Bird “ , realizzandone due nuove canzoni da pubblicare insieme ad una serie di inediti, live e rarità raccolti in tre doppi cd antologici. Da quei riferimenti ispirativi nasce il desiderio di fare un nuovo disco dove le canzoni dovevano arrivano chiare e forti, in grado di rapire gusti differenti soprattutto anagraficamente. Il risultato fu questo “ Flaming Pie “ concentrato di musica fruibile e memorizzabile nelle linee melodiche per un lavoro organico e completo che guarda con passione all’indietro muovendosi con intelligenza per restare sulla lunghezza d’onda della sensibilità musicale attuale. Alle session prendono parte pochi musicisti, per lo più amicizie e collaborazioni costruttive quali Jeff Lynne, Ringo Starr, Steve Miller e George Martin, mentre Paul è impegnato come polistrumentista come ai tempi di “ Band on the Run “. In questo lavoro aleggia uno spirito leggero. Un modo di parlare con la musica fatto di semplicità, di freschezza, di professionalità che in fondo sono da sempre le caratteristiche dell’arte di McCartney. Canzoni come la nostalgica “ The Song We Were Singing “ , con quel plurale del titolo ad evocare il suo amico John, “ Heaven on a Sunday “ morbida ballata con il figlio James alla chitarra elettrica o il r&b di “ Souvenir “ interpretata con feeling nero e scritta pensando al vecchio Wilson Pickett, sono opere di un costruttore di melodia geniale, di un grande cantante con canzoni sempre più adatte a superare gli scogli dell’età, grazie ad una freschezza compositiva superiore. Ma in “ Flaming Pie “ ci sono quattro tra le più belle canzoni mai scritte da McCartney negli ultimi trenta anni. La malinconica “ Somedays “ con un bellissimo tappeto di archi arrangiati da Martin ed un lavoro alla chitarra acustica strepitoso di Paul. “ Little Willow “ altro capolavoro acustico scritto dedicato ai figli della sua amica scomparsa Maurice Cox, prima moglie di Ringo. La potente ballata per pianoforte “ Beautiful Night “ con uno sviluppo in dolce crescendo ed una impetuosa coda rock avvolta dall’orchestrazione di Martin. Il singolo “ Young Boy “ dedica affettuosa al figlio James da parte di un uomo di mezza età per i quale il pop risuona ancora vero come nella giovinezza. Quattro stupendi brani dove Paul ricrea magie antiche. Una purezza d’intenti e capacità nel riprendere i dettagli melodici rintracciabili anche in “ If You Wanna “ magnifica canzone pop-rock scritta anni prima con un la chitarra solista di Steve Miller e “ Calico Skies “ un delicata ballata folk dedicata a Linda.
Mauro Ronconi
Producers: George Martin, Jeff Lynne, Paul McCartney.
Personnel: Paul McCartney (vocals, acoustic guitar, electric guitar, 12-string guitar, Spanish guitar, piano, Fender Rhodes piano, harpsichord, harmonium, organ, Wurlitzer organ, Mellotron, vibraphone, double bass, bass guitar, drums, percussion, background vocals); Jeff Lynne (acoustic guitar, electric guitar, keyboards, background vocals); Steve Miller (acoustic guitar, electric guitar, background vocals); James McCartney (electric guitar); Skaila Kanga (harp); Belinda Bunt, Adrian Levine, David Woodcock, Maciej Rakowski, Jackie Hartley, Bernard Partridge, Jeremy Williams, Briony Shaw, Julian Tear, Peter Manning, Keith Pascoe, Marcia Crayford, Roger Garland, Boguslaw Kostecki, Rita Manning, David Ogden, Johnathan Rees (violin); Robert Smissen, Ivo Jan van der Werff, Graeme Scott, Jeremy Smissen, Stephen Tees, Levine Andrade, Philip Dukes, Peter Lale (viola); Robert Bailey , Christian Kampen, Steven Orton, Martin Loveday, Anthony Pleeth (cello); Martin Parry , Michael Cox, Susan Milan (flute); Andrew Findon (alto flute); Roy Carter, David Theodore (oboe); Chris Davis , Snake Davis (saxophone); Dave Bishop (baritone saxophone); Mark Bennett , John Barclay, Andrew Crowley, Kevin Robinson (trumpet); Michael Thompson , Richard Watkins (French horn, horns); Richard Bissill, John Pigneguy (French horn); Andy Fawbert, Richard Edwards (trombone); Nigel Black (horns); Robin McGee, Chris Laurence (double bass); Ringo Starr (drums, percussion, background vocals); Gary Kettel (percussion); Linda McCartney (background vocals).
Tracks:
The Song We Were Singing
The World Tonight
If You Wanna
Somedays
Young Boy
Calico Skies
Flaming Pie
Heaven on a Sunday
Used to Be Bad
Souvenir
Little Willow
Really Love You
Beautiful Night
Great Day
Spoiler :
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