Richie Furay - I Still Have Dreams (1979, Asylum)
Terzo ed ultimo album per la Asylum per questo importante musicista che ha segnato indelebilmente la scena del country-rock. Per capire il suo passato basta citare i tre dischi con i Buffalo Springfield, sette con i Poco (compreso il comeback del 1989), due con la Souther, Hillman, Furay Band e almeno i primi quattro dischi ufficiali da ricordare. Chitarrista, autore e cantante dell’Ohio, Paul Richard Furay era, agli inizi degli anni sessanta, un giovane folksinger in cerca di fortuna nei circuiti del Village di New York. Lì conobbe Stephen Stills con cui formò una band di nove elementi sul modello dei New Christy Minstrels chiamata Au Go Go Singers, ma ebbe vita breve perché dopo un aver inciso un solo album e tenuto qualche concerto, Stills se ne andò in California, mentre Furay continuò prima con i Monks quindi da solista. Verso la fine del 1965 l’artista raggiunse l’amico Stills a Los Angeles e pochi mesi dopo i due fondarono insieme a Neil Young, Bruce Palmer e Dewey Martin i leggendari Buffalo Spingfield. Quando il gruppo si sciolse, nel 1968 Furay formò con Jim Messina e Rusty Young i Poco firmando classici come Pickin' Up The Pieces e Good Feelin' To Know. Con loro rimase fino al 1973 per poi unirsi a Chris Hillman e John David Souther dando vita al supergruppo Souther, Hillman, Furay Band con cui incise due album e l’hit Fallin' in Love. Nel frattempo, tramite il chitarrista della band Al Perkins, l’artista si avvicinò al cristianesimo e formò con Jay Truax , John Mehler e Tom Stipe, una band pionieristica di Christian-rock (la Richie Furay Band). Con questa ormazione pubblicò nel 1976 I've Got a Reason prodotto da Bill Schnee e Michael Omartian dove ancora era forte l’influenza country-rock. Con il seguente Dance a Little Light del 1978 traccia mette una nuova strada con elementi musicali più vicini al pop westcoast, ma è con questo I Still Have Dreams che Furay ne legittima le motivazioni spalleggiato dal songwriter Bill Batstone (David Diggs, Kelly Willard) e dalla crema della musica californiana stretta intorno alle sue canzoni (Russ Kunkel, Waddy Watchel, Craig Doerge, Leland Sklar, Timothy B. Schmit, Randy Meisner, Rosemary Butler, John David Souther, Craig Fuller). Lo standard qualitativo dei brani è quello dei migliori prodotti A.O.R. del tempo : Oooh child e la title track sono due mezzi tempi di classe, quest’ultimo risultò anche uno dei singoli più trasmessi dalla radio FM. Bella anche la versione di Lonely too long dei Rascals e le due ballate I was a fool e Headin' south dove Furay spinge le melodie ad un passo dagli Eagles ed, in sintonia con il suo passato, l’artista è perfettamente a suo agio anche nei brani più rockeggianti (Come on, What's the matter, please?). Agli inizi degli anni ’80 Furay diventò pastore della chiesa cristiana di Broomfield (Colorado) ed incise Seasons of Change il suo primo album per una label di C.C.M., la Myrrh Records. La sua carriera è proseguita come solista rilasciando altri lavori di Christian music abbinati ad una regolare attività concertistica tornando occasionalmente con i Poco nel 1989 per l’album Legacy. Il ritorno alle radici country-rock fu nel 2006, quando suonò on stage con gli America e Linda Ronstadt incidendo poi l’album The Heartbeat of Love, quindi l’anno seguente ricostituendo la Richie Furay Band con cui pubblicò un doppio live partecipando in seguito in diversi concerti con i Poco.
Mauro Ronconi
Tracks:
1. Oooh child
2. Lonely too long
3. Island love
4. Come on
5. I was a fool
6. I still have dreams
7. Satisfied
8. Headin' south
9. Oh Mary
10. What's the matter, please?
Producer: Val Garay
Musicians:
Drums: Russ Kunkel
Guitars: Richie Furay, Waddy Watchel, Dan Dugmore
Bass: Leland Sklar
Keyboards: Craig Doerge
Organ: William Smith
Background Vocals: Timothy B. Schmit, Randy Meisner, Rosemary Butler, Venetta Fields, John David Souther, Craig Fuller, Billy Batstone
bentornato mauro ed adesso indichiamo altre
RispondiEliminacose ......del genere.
il primo che mi viene in mente sono i due solo
di chris hillmann specialmente il secondo fatto
con la band di loggins and messina.notevole
purtroppo non ricordo il titolo dovrei vedere nei
miei lp sono solo 5000 mi servira un po
ciao e non lasciarci per moltp tempo
ciao otello, l'album è Clear Sailin' del 1977... è in lista...
RispondiEliminaVeramente una cultura musicale enciclopedica !
RispondiEliminaComplimenti !
Massimo