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Un grande album
A.O.R. completamente diverso dalla abituale produzione di
Jesse Colin Young. Il suo vero nome è
Perry Miller, bassista, chitarrista e songwriter di
New York che prese il nome di
Jesse Colin Young nel 1963 quando si esibiva come
folksinger nei circuiti del
Greenwich Village. Tra il 1964 4 il 1965 incise due dischi ignorati dal pubblico, il primo intitolato
Soul of a City Boy realizzato in sole quattro ore di registrazione, il secondo
Youngblood con la presenza di
John Sebastian dei
Lovin’ Spoonful. Decise così di formare un duo con il chitarrista
Jerry Corbitt, un cantautore del
Massachusetts e poi, dopo aver reclutato il batterista
Joe Bauer e
Lowell Levinger detto
Banana alla chitarra e piano elettrico, diede vita verso la fine del 1965 ad un gruppo chiamato
Youngbloods, registrando dei demo che furono poi pubblicati nel 1967 dalla
Mercury con il titolo di
Two Trips. La band firmò un nuovo contratto con la
MCA e a
New York realizzarono due dischi,
The Youngbloods e
Earth Music, entrambi prodotti da
Felix Pappalardi. La loro proposta musicale era decisamente particolare: uno stile definito
rag’n’roll, ovvero una fusione tra
folk elettrificato e il
ragtime degli anni ’20 con qualche accenno di psichedelia. Nel 1969 si trasferiscono a
San Francisco dove pubblicarono il loro capolavoro
Elephant Mountain, un lavoro scritto in gran parte da
Colin Young per l’abbandono durante le registrazioni del co-fondatore
Corbitt. I
Youngbloods continuarono in trio fino a quando non entrò nella
line-up il bassista
Micahel Kane per poi sciogliersi nel 1972.
Jesse Colin Young diventò ben presto un cantautore affermato, i suoi dischi carichi di
country tradizionale,
rock e
blues urbano furono un raro esempio di creatività musicale westcoastiana , ricevendo larghi consensi anche a livello commerciale. Con la fine degli anni ’70 e il ricambio generazionale della scena americana, l’artista cercò di far conciliare la sua musica con sonorità
pop e
soul pubblicando l’album
American Dreams (1978) che conteneva una ambiziosa
suite di quasi 18 minuti in cui affrontava argomenti ecologici, politici e letterari. L’anno seguente lo ritroviamo coinvolto nel progetto
No Nukes insieme a
Jackson Browne ( suo è il finale dove canta Get
Together dei
Youngblood, canzone inserita poi nella colonna sonora di
Forrest Gump). Bisogna aspettare ben cinque anni per un nuovo disco, stavolta orientato verso un
A.O.R. di matrice californiana. Questo
The Perfect Stranger ha infatti tutti i colori e i profumi più belli del
pop westcoast, sorretto da professionisti del giro (
Bill Cuomo, Robben Ford, Buzz Feiten, Steve Lukather, Mike Porcaro, Carlos Vega, Timothy B. Schmit, Mark Goldenberg, Russ Kunkel, Bill Payne). Dieci impecabili brani di cui cinque firmati insieme a
Wendy Waldman, due con
Danny O’Keefe, i restanti con
Tom Snow, Robbie Robertson e
Michael McDonald. Le cose migliori vengono da
Fight For It, memorabile duetto con
Carly Simon,
Ophelia, grande ballata in cui si può apprezzare l’intensità della voce di
Young, Fire On The Water che si muove secondo in canoni estetici del
blue eyed soul più raffinato, quindi due piccoli grandi capolavori
A.O.R. come
Long Night Coming e
Night School. L’album non ebbe adeguato sostegno promozionale e venne ben presto dimenticato. L’artista ritornò nel 1987 incidendo l’acustico
The Highway Is for Heroes, quindi una serie di lavori di qualità e di buon livello sempre più indirizzati verso il
folk. Ancora oggi molto attivo, ha fondato insieme alla moglie l’etichetta indie
Ridgetop Music ed estraneo dalla convulsa vita delle megalopoli vive in una fattoria alle
Hawaii dove coltiva caffè rigorosamente biologico.
Mauro Ronconi
Tracks :
1. The Perfect Stranger
2. Fight for It
3. Ophelia
4. Fire on the Water
5. Long Nights Coming
6. Jamie
7. Night School
8. On the Edge
9. The Cross and the Gun
10. The Hawk
Credits :
Bill Cuomo : Arranger, Keyboards, Piano (Electric), Synthesizer
Jesse Colin Young : Guitar, Primary Artist, Vocals, Vocals (Background)
Marty Paich : String Arrangements, Strings
Ozzie Ahlers : Piano, Synthesizer
Howard "Buzz" Feiten
: Guitar
Robben Ford
: Guitar, Guitar (Electric), Guitar (Rhythm), Soloist
Bob Glaub
: Bass
Mark Goldenberg
: Guitar, Soloist, Synthesizer
Dennis Herring
: Guitar, Guitar (Rhythm)
Michael James Jackson
: Bells, Claves, Percussion, Producer
David Jenkins
: Vocals, Vocals (Background)
Phil Kenzie
: Saxophone
Russ Kunkel
: Drums
Josh Leo
: Guitar, Guitar (Electric), Guitar (Rhythm)
Steve Lukather
: Guitar, Guitar (Electric)
Caz Macino
: Saxophone
Marc Macino
: Saxophone
Chris Michie
: Guitar
Dean Parks
: Guitar, Guitar (Acoustic), Guitar (Rhythm)
Bill Payne
: Piano
Mike Porcaro
: Bass
Timothy B. Schmit
: Vocals, Vocals (Background)
Sheila E.
: Percussion, Tambourine
Carly Simon
: Vocals
Fred Tackett
: Guitar, Guitar (Acoustic)
Carlos Vega
: Drums
Rick Vito
: Keyboards, Slide Guitar
Art Wood
: Drums
non conoscevo questa versione di jesse colin young
RispondiEliminalo aprezzavo come cantautore molto folk oriented
e' una piacevole sorpresa
grazie della dritta Mauro
WHR THE FUCK IS THE DL LINK
RispondiEliminaadoro la gente che chiede le cose con rispetto, gratitudine ed educazione...
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