Prefab Sprout – From Langley Park to Memphis (1988, Kitchenware)

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Dopo il grande successo di Steve McQueen, i Prefab Sprout incisero nel Settembre del 1985 un disco intitolato Protest Songs ritenuto dalla casa discografica meno accessibile del precedente e per questo accantonato per essere poi pubblicarlo soltanto nel 1989. Così Paddy McAloon, suo fratello Martin, il batterista Neil Conti e la vocalist Wendy Smith si dedicarono per quasi un anno e mezzo ad un nuovo progetto concepito come un viaggio musicale nel cuore della cultura americana, tanto amata da McAloon. Il titolo prende ironicamente spunto dal celebre From Elvis to Memphis di Presley e da un verso incluso nel brano The Venus of the Soup Kitchen (Langley Park è un quartiere piuttosto anonimo nato nel dopoguerra vicino alla loro Durham). Per la produzione, oltre al collaudato Thomas Dolby, McAloon è affiancato da Jon Kelly (Deacon Blue, Kate Bush) e in un brano da Andy Richards (Pet Shop Boys). In questo lavoro, registrato tra l'Inghilterra e gli Stati Uniti, ci sono grandi canzoni ammaliate dal gospel (I Remember That, The Venus of the Soup Kitchen con il coro degli Andraé Crouch Singers), dal r&b (Enchanted, Knock On Wood), dal rock (The Golden Calf). C’è una magnifica visione notturna ed agrodolce di New York (Hey Manhattan! con Pete Townshend alla chitarra acustica), le frecciate alle rockstar che invecchiano ed ingrassano come Elvis Presley (The King Of Rock’n’Roll) a quelle che trovano sempre una visione esistenziale nella rock’n’roll lifestyle come Bruce Springsteen (Cars And Girls ). E poi  Nightingales, capolavoro di scrittura e di arrangiamento con un cameo di Stevie Wonder all’armonica. Una di quelle classiche canzoni che ti rendono la vita di tutti giorni più facile.

Mauro Ronconi





Tracks:

01. The King of Rock 'n' Roll
02. Cars and Girls
03. I Remember That
04. Enchanted
05. Nightingales
06. Hey Manhattan!
07. Knock on Wood
08. The Golden Calf
09. Nancy (Let Your Hair Down For Me)
10. The Venus of the Soup Kitchen

Credits:
Producers : Jon Kelly, Paddy McAloon , Thomas Dolby, Andy Richards
Leader [Strings] : Gavin Wright
Arranged By [Strings], Conductor [Strings] : Robin Smith, John Altman
Keyboards : Gary Moberley, Thomas Dolby
Acoustic Guitar : Pete Townshend
Percussion : Luis Jardim, Wendy Smith, Lenny Castro
Harmonica : Stevie Wonder
Vocals : The Andraé Crouch Singers

Commenti

  1. Leandro Giovannini22 gennaio 2013 alle ore 10:01

    Nightingales, ancora riesce a commuovermi. Mc Aloon un genio, senza alcun dubbio.

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