Intruders - Cowboys To Girls (1968, Gamble Records)

 Uficialmente il soul di Philadelphia nasce nel 1971 quando i due autori/produttori Kenny Gamble e Leon Huff fondarono la casa discografica Philadelphia International, ma questo disco è il primo esempio compiuto di Philly Sound scritto, prodotto ed arrangiato dalla coppia. Anche se le prime produzioni dei due risalgono a primi anni ’60, di rilievo c’era stato soprattutto il lavoro con Jerry Butler, cofondatore degli Impressions. Philadelphia, dopo aver prodotto giganti del jazz come Charlie Parker, Bessie Smith, Jimmy Smith, Jimmy McGriff, dopo essere stata il centro divulgatore del twist, era decisamente in disparte nell’ambito del r&b rispetto a Detroit, Memphis e Chicago. Nel 1965 Gamble e Huff lasciarono la Cameo-Parkway per rischiare con una propria label cercando di rivaleggiare con il più blasonato Motown sound. Gli Intruders invece erano un quartetto vocale doo woop formato da Sam "Little Sonny" Brown, Eugene "Bird" Daughtry, Phil Terry e Robert "Big Sonny" Edwards  ed avevano iniziato la carriera musicale nel 1960 rilasciando alcuni singoli per piccole etichette come la Gowen e la Music Voice. L’incontro tra i due produttori ed il gruppo avvenne nel 1966 e fruttò subito un buon hit con (We'll Be) United uscito per la neonata etichetta Gamble. L’anno dopo replicarono con il brano Together e i il loro primo album The Intruders Are Together. Il grande successo arrivò però con questo Cowboys To Girls dove ci sono canzoni-prototipo per quello che di lì a poco sarebbe diventato un marchio di fabbrica del Philly soul e punto di riferimento per i successivi gruppi vocali della scuderia (Harold Melvin & Blue Notes, O’Jays, Stylistics, Blue Magic, Delfonics, Dells). Gli ingredienti erano l’uso della grande orchestra combinato con ritmiche dance, arrangiamenti lussuosi, melodie coinvolgenti e cori dinamici. La voce tenorile di Little Sonny e le sofisticate armonie vocali del gruppo ben si adattarono a questo nuovo sound. La title track arrivò al primo posto delle classifiche r&b e al sesto in quelle pop vendendo un milione di copie, il secondo singolo (Love Is Like A) Baseball Game fu un altro grande hit da top ten. Ma in questo disco ci sono altri grandi brani come la bella versione di By The Time I Get To Phoenix, classico pop di Jimmy Webb e due meravigliose ballate come Friends No More e Sad Girl. Forti di questo consenso commerciale, Gamble e Huff convinsero la Columbia a finanziare il loro progetto discografico chiamato Philadelphia International diventando per tutti gli anni ’70 un vero fenomeno musicale e di costume. Gli Intruders, dopo alcuni conflitti interni che portarono alla sostituzione di Little “Sonny” Brown con il cantante Robert Ferguson alias Bobby Starr, riuscirono a piazzare altri singoli di successo come When We Get Married (1970), I'll Always Love My Mama, I Wanna Know Your Name (1973). Dopo aver rilasciato Energy of Love, nel 1975 il gruppo si sciolse per poi essere riformato nel 1984 da Eugene Daughtry senza gli altri membri originali. Restarono in attività per dieci anni fino alla scomparsa di Daughtry pubblicando un solo disco, Who Do You Love (1985).

Mauro Ronconi






 
Tracks:

1 Cowboys To Girls
2 Turn The Hands Of Time
3 (So Glad I'm) Yours
4 It Must Be Love
5 Call Me 6 Sad Girl
7 (Love Is Like A) Baseball Game
8 Friends No More
9 By The Time I Get To Phoenix
10 Everyday Is A Holiday
11 Good For Me Girl

Credits:

Producers : Kenny Gamble and Leon Huff
The Intruders are: Sam "Little Sonny" Brown, Eugene "Bird" Daughtry, Phil Terry and Robert "Big Sonny" Edwards

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