Jean Carn - Sweet And Wonderful (1981, TSOP)

Sarah Jean Perkins in arte Jean Carn ha inciso per la PIR , tra il 1977 e il 1982 ,  quattro magnifici album che sono la summa della sua trentennale carriera ed anche quelli che la fecero conoscere al grande pubblico. Erano anni che la cantante se ne andava in giro negli ambienti soul . Da quando nei primi anni Settanta cominciò ad incidere alcuni lavori insieme al marito Doug Carn ( da cui prese il cognome artistico), famoso pianista e artefice principale con Gene Russell della Black Jazz Records, leggendaria etichetta alternativa di funk, free jazz e soul. Nel frattempo fu ingaggiata dagli Earth, Wind & Fire per i primi due dischi del gruppo e da Norman Connors con cui nascerà una proficua collaborazione durata oltre un decennio. Nel 1977 l’artista entrò a far parte della scuderia PIR debuttando con un omonimo album ed un eccellente repertorio fatto di soul, jazz e disco da cui fu estratto il singolo Free Love. La consacrazione definitiva avvenne con il seguente Happy to Be with You dove era incluso Revelation/Infant Eyes, un originale remake di suo marito Doug Carn e l’hit Don't Let It Go to Your Head. Seguirà When I Find You Love (1979) improntato più sul versante disco che conteneva un capolavoro del genere come Was That All It Was scritta da Jerry Butler ed arrangiata da Dexter Wansel. Questo Sweet And Wonderful, ultimo lavoro dell’artista con la PIR  -  anche se uscito con la succursale TSOP - è quello che riflette meglio il passaggio che si stava effettuando dal classico Philly Soul al moderno r&b. L’operazione ricorda da vicino quella che Norman Connors fece con Back For More di Al Johnson uscito l’anno prima, dove c’era uno straordinario cameo di Jean Carn nella title track, ovvero una forma di soul lussuoso con matrici di funky morbido. Cinque brani su otto sono prodotti ed arrangiati da Connors, gli altri sono curati da un altro fuoriclasse come McKinley Jackson. Bet Your Lucky Stars e Mystic Stranger di Phyllis St. James, We Got Some Catchin' Up To Do di Al Johnson, I Just Thought Of A Way del grande pianista e songwriter di Philadelphia Frank Smith oppure il classico Motown Love (Makes Me Do Foolish Things) di Holland-Dozier-Holland , sono tutte canzoni confezioni ad arte che danno il gusto e la misura esatta delle sue capacità di interprete espressiva e flessibile. Una voce incredibile con un’ampia estensione capace di raggiungere cinque ottave. Altri momenti indimenticabili sono il duetto con Glenn Jones in Sweet And Wonderful e la strepitosa versione di Love Don't Love Nobody degli Spinners, ballata dove Jean Carn raggiunge il top. Dopo questo album passò alla Motown pubblicando l’anno dopo l’ottimo Trust prodotto sempre da Norman Connors. Nel 1986 la cantante modificò il suo nome d’arte in Carne rilasciando un paio di album soul-funky curati da Grover Washington Jr. , Nick Martinelli e Bobby Eli. Come guest vocal è sempre stata molto richiesta e la Expansion Records nel 2002 pubblicò una raccolta di sue collaborazioni con altri artisti dove troviamo specialità soul insieme a Roy Ayers, Temptations, Lonnie Liston Smith, Dexter Wansel, Stanley Turrentine ed altri ancora.

Mauro Ronconi

Tracks:

A1 Bet Your Lucky Stars Written-By – Phyllis St. James

4:51 A2 Don't Say No (To Love) Written-By – Alan Phillips (3), Brad Ross, Roxanne Seeman 4:19 A3 Sweet And Wonderful Vocals [Male, Duet With] – Glenn Jones Written By – Mike "Spiderman" Robinson Written-By – Debra Von Lewis*, Derrick Hughes* 3:58

A4 Love Don't Love Nobody Written-By – Charles B. Simmons*, Joseph B. Jefferson* 7:07

B1 We Got Some Catchin' Up To Do Written-By – Alfred Johnson* 5:02

B2 Mystic Stranger Written-By – Phyllis St. James 4:45

B3 I Just Thought Of A Way Written-By – Frank Alstin Jr., Frankie Smith* 4:07

B4 Love (Makes Me Do Foolish Things) Written-By – Brian Holland, Lamont Dozier, Eddie Holland*

Credits:

Arranged By– McKinley Jackson (tracks: A1 to B2, B4) Backing Vocals– Gary Garrett* (tracks: B4), Jean Carn (tracks: A3, A4, B3, B4), James Gilstrap* (tracks: B4), John Lehman (tracks: B4), Jones Girls, The (tracks: A1, A2, B1, B2), Lillian Tynes (tracks: A3, A4, B4) Bass– Eddie Watkins* (tracks: A1, A2, B2), Jimmy Williams (tracks: B3), Nathan H. East* (tracks: A3 to B1, B4)

Concertmaster– Harry Bluestone (tracks: A1 to A4, B2) Directed By [A&r, Assistant]– Bill Lacy (tracks: B3)

Drums– James E. Gadson* (tracks: A1 to A4, B2), Quinton Joseph (tracks: B3)

Guitar– Darnell Jordan (tracks: B3), David T. Walker (tracks: A1 to A3, B1, B2, B4), Dennis Harris (tracks: B3), L. Marlo Henderson* (tracks: A3 to B1, B4), Melvin Ragin (tracks: A1, A2, B2), Paul Jackson Jr. (tracks: A1, A2, B1, B2)

Horns– George Bohannon*

Keyboards– Clarence McDonald (tracks: B1, B4), Sonny Burke (2) (tracks: A1 to A4, B2)

Lead Vocals– Jean Carn

Percussion– David Cruse (tracks: B3), Darryl Jackson* (tracks: B1, B4), Paulinho Da Costa (tracks: A1 to A3, B2)

Piano– McKinley Jackson (tracks: A3 to B1, B4)

Producer– Jean Carn (tracks: B4), McKinley Jackson (tracks: B3, B4) Producer, Arranged By, Piano– Bill Bloom* (tracks: B3) Producer, Arranged By, Piano [Electric]

Backing Vocals– Frank Smith (tracks: B3)

Producer, Directed By– Norman Connors (tracks: A1 to A4, B2)

Soloist, Alto Saxophone, Tenor Saxophone– Don Myrick (tracks: A1, A2, B4)

Strings– Benjamin Barrett (tracks: A1 to A4, B2)

Synthesizer– Paul Fox (tracks: B1, B4)