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Originari del
Texas,
James Seals e
Dash Crofts facevano parte di una band locale chiamata i
Champs che riscosse notevole successo nel 1958 con l’hit internazionale
Tequila.
Seals era il chitarrista del gruppo, mentre
Crofts era il batterista. Restarono con il gruppo fino verso la metà degli anni Sessanta, poi il duo formò un’altra band, i
Dawnbreakers. La formazione si sciolse quando i tutti membri si convertirono alla religione persiana
Bahai e i due si ritirano momentaneamente dalle scene per ricercare diversa linea musicale in sintonia con i loro nuovi principi di fede. Ricomparirono alla fine degli anni Sessanta, sulla scia di
Simon & Garfunkel con
Crofts che era passato alla chitarra e il mandolino, mentre
Seals, oltre alla chitarra, suonava violino e il sax. I primi due album,
Seals & Crofts (1969) e
Down Home (1970) furono pubblicato dalla
TA Records per poi passare alla
Warner Bros. con
Year of Sunday (1971). Questi tre lavori di piacevole soft-rock d’ispirazione country e folk non ricevettero grossi riscontri commerciali, ma fu con il seguente
Summer Breeze (1972) che il duo esplose forte di due hit come la
title-track e
Hummingbird, vendendo circa un milione di copie.
Summer Breeze diventò un
anthem del soft-rock facendo la fortuna anche degli
Isley Brothers. Da questo momento
Seals & Crofts si ritagliarono un pubblico sempre più vasto nonostante la critica specializzata tendeva puntualmente a stroncare i loro dischi , ma altrettanto puntualmente diventavano dischi d’oro, addirittura di platino con il
Greatest Hits uscito nel 1975
. L’unico flop fu
Unborn Child (1974) controverso album contro l’aborto contro il quale si scagliarono i sostenitori dei diritti pro-aborto boicottando disco e concerti del duo. Ma i seguenti
I'll Play for You e
Get Closer rimisero subito le cose a posto. Il loro sound levigato, liriche naif, temi spesso a carattere religioso, sviluppi armonici intelligenti e doti vocali originali, sono tutte caratteristiche sviluppate progressivamente in tutti loro album. Dal punto di vista musicale, grande merito va dato a
Louie Shelton, stretto collaboratore del duo, che da chitarrista nel loro esordio diventò poi il produttore. Fu lui che plasmò e smussò il suono folk insieme al polistrumentista
Jim Lichtig, reclutando i migliori sessionmen. Pubblicata dalla
K-Tel, etichetta specializzata in raccolte di "
Super Hits", che utilizzò per la copertina una foto presa da
Diamond Girl, questa antologia è tutt’oggi il miglior documento in circolazione di
Seals & Crofts. Ci sono tutti gli episodi salienti della loro discografia circoscritti fino a
Takin’ It Easy (1978), in cui i due artisti lasciano in eredità grandi classici del soft-rock come
Summer Breeze con quell’originale suono del piano giocattolo (
kinderklavier), Get Closer dove troviamo la soul singer
Carolyn Willis (
Honey Cone) e gli arrangiamenti di
Gene Page, il capolavoro
blue eyed soul di
Diamond Girl, le meravigliose ballate acustiche
I'll Play For You e
Hummingbird fino a
You're The Love, un pezzo piacevolmente ridondante di archi e vocalizzi scritto da
David Batteau e
Louie Shelton che è anche il loro ultimo grande hit. Una selezione che continua con canzoni, magari meno famose, ma altrettanto valide tra cui le singolari ballate
Jessica e
Robin, la commovente
East of Trees Ginger, ed ancora
King Of Nothing tratta dal discusso
Unborn Child,
Baby, I'll Give It To You nella versione live di
Sudan Village con
Carolyn Willis,
My Fair Share, tema d’amore del film
One on One scritto da
Charles Fox e
Paul Williams dove i due interpretavano tutti i brani e
Goodbye Old Buddies di
Parker McGhee.
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