Tom Jans – Champion (1982, Pony Canyon)
Negli anni Sessanta Tom Jans, nato a Washington e cresciuto in una piccola cittadina vicino San Francisco, era un aspirante folk singer che imparava accordature e idee rubate ad altre musiche primigenie come il blues e il jazz. Le sue esibizioni nei folk club di San Francisco furono notate da Jeffrey Shurtleff , collaboratore di Joan Baez la quale che gli presentò la sorella Mimi Farina per una serie di duetti. Nel 1971 il duo pubblica "Take Heart" edito dalla A&M, un buon disco di folk-rock non accolto dal pubblico come avrebbe meritato. I due si dividono e Jans si trasferisce a Nashville dove inizia una carriera di autore molto apprezzata, specialmente con la canzone Loving Arms interpretata da Dobie Gray diventata poi un classico della musica americana (Elvis Presley, Millie Jackson, Kris Kristofferson, Walker Brothers, Etta James, etc.). Negli studi Quadraophonic di Nashville nel 1974 Tom Jans registra sempre per la A&M il suo primo omonimo disco solista. Un lavoro prodotto da Mentor Williams dove erano raccolte gemme riprese da tanti altri artisti: Free and Easy (Helen Reddy), Margarita (Paul Williams), Old Time Felling (Dobie Gray) e il remake di Loving Arms. Nonostante il plauso della critica, il disco non decollò e Jans se ne andò a Los Angeles dove incontrò Lowell George e il clan dei Little Feat. Tra il 1975 e il 1976 nacquero due piccoli capolavori che si muovevano su territori sonori più vicini al pop-rock di matrice californiana. Il primo fu "The Eyes of an Only Child", bellissimo album di cantautorato west coast supportato da musicisti d’elite, tra cui lo stesso Lowell George, Harvey Mason, Fred Tackett, David Lindley, Jeff Porcaro, Chuck Rainey, Bill Payne. Il secondo, intitolato "Dark Blonde", è invece più orientato verso il funky. La sua carriera solistica di fatto terminò qui, anche perché la Columbia insoddisfatta delle vendite rescisse il contratto, e Jans emigrò in Europa in attesa di tempi migliori. Per anni di Jans si persero le tracce salvo qualche collaborazione sporadica con Tom Snow, Valerie Carter, Richard Torrance. Nel 1982 registra questo suo ultimo disco prodotto da Don Grusin con il quale aveva lavorato due anni prima per "10k-La". "Champion" è rimasto per anni un oggetto misterioso, un disco difficile da reperire in quanto stampato in edizione limitata solo per il mercato giapponese dalla Pony Canyon. Dieci brani orientati verso un pop californiano di grande raffinatezza, suonato da specialisti del genere tra cui i Toto, Lee Ritenour, Victor Feldman, Ernie Watts, Carlos Vega tra cui spiccano il pop seducente di There's A Champion On My Side scritta insieme al songwriter nipponico Kazumasa Oda e Don Grusin, la ballata I Miss Your Harmony firmata con Richard Kerr, la funkeggiante Cool e l’ A.O.R. di grande presa When The Rebel Comes Home. Nel 1983 ebbe un grave incidente motociciclistico dal quale poi si riprese, ma nel marzo del 1984 l’artista morì per sospetta overdose a 35 anni. Tom Waits lo celebrò anni dopo nel suo "Bone Machine" (1992) dedicandogli "Whistle Down the Wind".
Mauro Ronconi
Tracks
01. When The Rebel Comes Home (3:12) 02. There's A Champion On My Side (4:58) 03. Miss Your Harmony (3:35) 04. Chambers Of The Heart (3:46) 05. Working Hot (4:15) 06. Cool (4:13) 07. Southern Belle (3:15) 08. Lost In Your Eyes (4:20) 09. Visions (3:39) 10. Mother's Eyes (4:38)
Spoiler :
Thank you for all the wonderful music you have shared. I have recently 'discovered' Tom Jans and look forward to hearing this album. Would it be possible to re-up this post.
RispondiEliminaDavid Scott