Tony Joe White – Dangerous (1983, Columbia)
Il periodo “ Monument “ e “ Warner “ che va dal 1969 al 1973 è quello più celebrato per questo grande e misconosciuto songwriter. La sua musica fu etichettata “ Swam Pop “ , quella miscela di pop, blues, r&b e rock’n’roll che si suonava nelle pianure del Sud della Louisiana , ma più semplicemente era un country-soul con inflessioni boogie molto originale interpretato con una profonda e dolce voce baritonale. Si fece conoscere con “ Polk Salad Annie ", un brano che il suo idolo Elvis Presley mise subito nel repertorio live, ma basterebbero due canzoni come “ Rainy Night In Georgia “ , successo mondiale nella versione di Brook Benton e poi ripresa da un’infinità di artisti tra cui Ray Charles e Randy Crawford oppure “ That Loving Feeling “ sublimata da Isaac Hayes per comprendere appieno il suo talento di nero bianco. Tra il 1976 e il 1983, White cercava nuove strade espressive cercando di coniugare il suo swamp pop con il suono A.O.R. e la dance. In questo lungo periodo di transizione pubblicò soltanto tre album e per tre case discografiche diverse : “ Eyes “ ( 20th Century ) nel 1976, “ The Real Thang “ ( Casablanca ) nel 1980 e” Dangerous “ del 1983 per la Columbia. Un album, quest’ultimo, sottovalutato, trascurato e considerato a torto un episodio minore della sua discografia. Il tempo ha reso giustizia ed ha provveduto a soppesarlo , rivalutarlo con ottica diversa perché ci sono buone idee e grandi canzoni pop, anche se lontanissime dai lavori dei primi album. Il suo timbro vocale pastoso, a metà strada tra Lou Rawls e Barry White, ben si adatta alla clima pop-soul del lavoro. Registrato a Memphis, l’album è ricco di canzoni eleganti , note vellutate , affondi r&b sullo sfondo e la voce splendida in primo piano. “ Dangerous “ di Steve Cobb, “ Naughty Lady “, “ Lady In My Life “, una versione di " Our Day Will Come ", popolare canzone degli anni Sessanta di Ruby & the Romantics, sono ottimo intrattenimento di marca soft con contaminazioni di nero e bianco piuttosto ben riuscite. Divertente il disco-soul di “ Swamp Rap “, mentre “ You Just Get Better All The Time “ è un notevole ballata acustica che lo riporta ai vecchi tempi. Dopo questo disco, e l’insuccesso della svolta pop , Tony Joe White si concentrò solo come autore. Tornò ad incidere nel 1991 ed è tutt’ora
attivissimo.
Mauro Ronconi
Tracks:
1 Dangerous
2 Naughty Lady
3 Our Day Will Come
4 If You're Gonna Love Somebody
5 Swamp Rat
6 Do You Have a Garter Belt? See All 2
7 Down By the Border
8 Lady In My Life
9 We Belong Together
10 You Just Get Better All the Time
Spoiler :
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