Manhattan Transfer - Extensions (1979, Atlantic)


Un produttore dalla spiccata personalità può decidere anche tutto, altri meno forti possono essere semplicemente ragionieri del suono. Cheryl Bentyne, Tim Hauser, Alan Paul e Janis Siegel sotto la guida di Graydon si spostano verso una più matura citazione sentimentale di quel pop-jazz di cui critica e pubblico avevano bisogno come del pane per convivere finalmente con un ibrido che non fosse il solito equivoco sonoro. Jay Graydon li cattura tra pop e jazz così bene , che a malapena se ne distinguono i confini, donandogli una personalità nuova e potente dove si lavora più in gruppo che col singolo talento. “ Extensions “ contiene canzoni meravigliose, arrangiamenti brillanti, esaltanti armonie di contorno. Una musica che possiede un richiamo terribilmente convincente, manifestato da una tale capacità di estensione (di cui al titolo) da condurla con disinvoltura verso una miriade di riferimenti riferimenti differenti (ritmi esotici, A.O.R liquoroso, jazz dal vago accento epico, turbinoso doo wop). I Man Tran colpiscono duro con “ Birdland “ di Zawinul personalizzando con la loro versione cantata un brano intoccabile fino a quel momento per il versante mainstream. “ Nothin' You Can Do About It “ degli Airplay è quell’interpretazione definitiva che facilita un domani migliore al pop d’autore. “ Twilight Zone “ con formidabili sperimetazioni fonetico- sonore e “ Foreign Affair “ di Tom Waits sono una splendida volata verso un mondo musicale che cerca domande più di quanto non cerchi risposte nel quale tutto è estremamente colto e rinfrescante. Altro capolavoro di vocalità jazz e mente pop è “ Shaker “ di Jay Beckenstein degli Spyro Gyra che viene qui rivisitato con le liriche di David Lasley e Allee Willis e un grande lavoro di Richjie Cole al sax alto. Ulteriore garanzia il nutrito stuolo di musicisti di alto livello come Dean Parks, Michael Omartian, Greg Mathieson, David Foster, Jai Winding, Richie Cole, Alex Acuna e gli immancabili Toto.

Mauro Ronconi










The Manhattan Transfer are: Cheryl Bentyne, Tim Hauser, Alan Paul, Janis Siegel

Producer: Jay Graydon

Musicians:
Drums: Jeff Porcaro, Ralph Humprey, Alex Acuna
Guitars: Jimmy Wyble, Jay Graydon, Steve Lukather, Dean Parks
Bass: David Hungate, Chuck Domanico, Abraham Laboriel, Andy Muson
Piano: Michael Omartian, Greg Mathieson, David Foster, Bill Mays, Jai Winding
Synthesizers: Michael Boddicker, Greg Mathieson, David Foster, Jay Graydon, Ian Underwood
Sax: Richie Cole, Don Roberts
Percussion: Paulinho Da Costa
All Vocals: The Manhattan Transfer


Tracks:
1. Birdland
2. Wacky dust
3. Nothin' you can do about it
4. Coo coo u
5. Body and soul
6. a) Twilight zone
b) Twilight tone
7. Trickle trickle
8. Shaker song
9. Foreign affair




Spoiler :
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