Frank Weber – Frank Weber (1980, RCA )
Il pianista newyorchese Frank Weber aveva debuttato nel 1978 con il notevole "As the Time Flies". A distanza di due anni pubblica questo album sempre prodotto da Ed Newmark accompagnato dalla sua band di cinque elementi a cui si aggiungono sidemen jazz fusion tra cui David Spinozza che cura anche gli arrangiamenti dei fiati, la chitarra di John Tropea, la tromba di Jon Faddis, Gregg Hollister e David Lasley come coristi. L’ascolto di questo splendido disco dispensa sogni e regala nove piccole meraviglie, svelando il lato nascosto della musica americana, quello, da sempre, relegato (Michael Franks e Marc Jordan insegnano) nelle profondità del pop jazzato. Frank Weber da cantautore urbano delle megalopoli U.S.A., dipinge con lo smoking da sera un collage di canzoni che partendo, inizialmente, dalla melodia mainstream finiscono per abbeverarsi alle più schiette sorgenti del jazz. Basta ascoltare ballate da sogno come You Can Go Home To Me e Only For Tonight, due pezzi swinganti a metà strada tra Billy Joel e Peter Allen quali Between N.Y. and L.A., The Old Man o la rilettura up-tempo di Take It To The Limit degli Eagles per capire con quanta intensità espressiva il riccioluto Weber coglie nel segno, ma purtroppo senza più repliche.
Mauro Ronconi
Musicians: Drums: Ron Tierno Bass: Harvey Auger, Tony Levin Guitars: Tim DeHuff, David Spinozza, John Tropea Keyboards: Frank Weber Synthesizer: Chris Palmaro Percussion: Armen Halburian Congas: Rubens Bassini, Errol Bennett Sax: Frank Elmo Horns: Lew Soloff, Jon Faddis, Barry Rogers, Ron Cuber, Frank Elmo Background Vocals: Gregg Hollister, Alan LeBoeuf, Tom Teely, David Lasley, Arnold McCuller
Tracks: 1. Take it to the limit 2. The old man 3. You can come home to me 4. Between N.Y and L.A. 5. Who wrote the answers 6. Reflections of myself 7. Just like everyone else 8. Only for tonight 9. Between N.Y. and L.A. (reprise)
Spoiler :
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