Mose Allison - Mose Allison Sings (1963, Prestige)
Mose Allison è stato un fenomeno assolutamente irripetibile, impossibile da classificare in base ad alcuna caratteristica stilistica. Questo “piccolo bianco del sud” (era originario del Mississippi) nella sua lunghissima carriera ha scritto e interpretato i più svariati generi musicali dal blues al boogie–woogie, dal country al jazz e al pop. Pianista elegantissimo, autore di testi intelligenti, mai banali, ha ispirato diversi protagonisti presenti sulla scena pop-rock mondiale negli anni '70 e '80 tra cui: gli Who, che hanno ripreso la sua “Young man’s Blues”, i Clash che hanno inserito nel loro capolavoro “Sandinista” la celebre “Look Here” e poi ancora Elvis Costello, Ray Davies fino a Van Morrison, che ha dedicato a Mose nientemeno che un disco intero, “Tell Me Something”. Questa raccolta presenta alcune session del periodo Blue Note, registrate tra il 1957 e il 1959, tra i brani spiccano il blues "Seventh Son" di Willie Dixon, Don't Get Around Much Anymore" di Duke Ellington e la sua "Young Man's Blues".
Personnel: Mose Allison (vocals, trumpet, piano); Taylor La Fargue, Addison Farmer (upright bass); Frank Isola, Nick Stabulas, Ronnie Free (drums).
Tracks:
1. Seventh Son, The
2. Eyesight to the Blind
3. Do Nothin' till You Hear From Me
4. Lost Mind
5. I've Got a Right to Cry
6. Baby, Let Me Hold Your Hand
7. Parchman Farm
8. If You Live
9. Don't Get Around Much Anymore
10. One Room Country Shack
11. I Hadn't Anyone till You
12. Young Man's Blues
13. That's Alright
14. Blueberry Hill - (bonus track)
15. Trouble in Mind - (bonus track)
16. Creek Bank - (bonus track)
Spoiler :
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