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Mago della consolle, Alan Parsons inizia la sua carriera negli studi di Abbey Road come semplice riavvolgitore di nastri sui quali i Beatles stavano incidendo “
Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band“, poi collabora come sound engineer per l’album “
Abbey Road “ e alcune cose con i Wings di Paul Mc.Cartney. La prima esperienza in veste di produttore avviene con gli Hollies e subito dopo, oltre come tecnico del suono, stretto collaboratore dei Pink Floyd in “
The Dark Side Of The Moon “. Dai lì in avanti produce con successo i dischi di John Miles, Cockney Rebel, Pilot, Ambrosia fino all’exploit del folk singer Al Stewart con “
Year Of The Cat “. Tutti questi riferimenti sono riversati nell' esordio con il suo ensemble, un lavoro ispirato ai racconti di Edgar Allan Poe : impasti vocali beatlesiani, squarci sonori alla Pink Floyd , riferimenti classici e barocchi con la partecipazione di molti nomi con cui Parsons collaborava, dai Pilot e gli Ambrosia al completo, da John Miles a Francis Monkman dei Curved Air , quindi il nucleo dell’Alan Parsons Project formato dal paroliere, tastierista, cantante Eric Woolfson che è anche il ricercatore delle idee tematiche, dall’arrangiatore Andrew Powell e Parsons impegnato a vari tipi di tastiere, chitarre , voce e organizzatore del progetto. Se si esclude un versione della Mobile Fidelity Sound, questo album fu pubblicato in digitale solo nel 1987 perché Alan Parsons desiderava rielaborare i brani con una versione completamente remixata, alcuni passaggi di chitarra supplementari e la voce narrante di Orson Welles. Opera tecnologicamente perfetta, fantasiosa e colorita , dove vi sono stranamente poche tracce di sintetizzatori, una strumentazione che invece sarà la protagonista assolutra in tutti gli altri lavori dell’ Alan Parsons Project
. Il disco si apre con lo strumentale "
A Dream Within a Dream" , giro di basso ipnotico , tastiere che costruiscono la melodia e chitarra “ spaziale “ alla Pink Floyd, quindi lo stesso giro di basso che introduce “
The Raven" , la prima canzone rock della storia con la voce modificata dal Vocoder ed anche una delle poche ad essere cantate da Alan Parsons. "
The Tell-Tale Heart " è un brano ricco di phatos cantato in maniera quasi teatrale da Arthur Brown con un grande lavoro chitarristico di Ian Barnison. "
The Cask of Amontillado ", splendida composizione intrepretata da John Miles è giocata su diversi temi concatenati tra di loro : ballata melodica, cori beatlesiani ad opera di Terry Silvester degli Hollies e movimenti orchestrali con la partecipazione della English Corale condotta e arrangiata da Andrew Powell.
"(The System of) Doctor Tarr and Professor Fether” fu il singolo estratto dall’album, una rock song d’effetto con la voce di John Miles, chitarre e tastiere in evidenza ed effetti vocali “ alterati “ molto suggestivi. “
The Fall Of The House Of Usher " è un ambiziosa suite in cinque movimenti dove musica classica e pop si alternano creando scenari suggestivi tra rumori di sottofondo ed effetti sonori fantastici. Il preludio è basato su una composizione incompiuta di Claude Debussy scritta tra il 1908 e il 1917 intitolata “
Le Projet - La Chute De La Maison Usher " . Chiude con un arpeggio iniziale bellissimo la sognante “
To One in Paradise ” cantata da Terry Silvester e la voce narrante dell’attore Leonard Whiting, il Romeo del film di Franco Zeffirelli “
Romeo e Giulietta “. All’epoca della sua uscita Marlon Brando ne acquistò mille copie per regalarle alla festa del suo compleanno.
Mauro Ronconi
Personnel: Alan Parsons (vocals, keyboards); John Miles, Leonard Whiting, Arthur Brown (vocals); Orson Welles (spoken vocals); David Paton (guitar, bass, background vocals); Laurence Juber, Kevin Peek, Ian Bairnson, David Pack (guitar); Hugo D'Alton (mandolin); David Snell (harp); Billy Lyall (recorder, keyboards); Eric Woolfson (harpsichord, keyboards, background vocals); Francis Monkman (harpsichord); Christopher North (keyboards); Joe Puerta, Darryl Runswick, Les Hurdle (bass); John Leach, Burleigh Drummond, Stuart Tosh (drums, percussion); The Westminster City School Boys Choir, Jack Harris, Terry Sylvester, Jane Powell, Bob Howes and The English Chorale (background vocals)
Tracks: 1. Dream Within a Dream, A - (TRUE instrumental) 2. Raven, The 3. Tell-Tale Heart, The 4. Cask of Amontillado, The 5. (The System Of ) Doctor Tarr And Professor Fether / The Fall Of The House Of Usher 6. Prelude - (TRUE instrumental) 7. Arrival - (TRUE instrumental) 8. Intermezzo - (TRUE instrumental) 9. Pavane - (TRUE instrumental) 10. Fall - (TRUE instrumental) 11. To One in Paradise
Ciao, forse è un album per me meno adatto al grande pubblico, tralasciando lp come eye in the sky (molto commerciale) e i robot, forse il disco che trovo migliore mix tra sperimentazione e melodie è the turn of a friendly card. Grazie
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