L’album "americano" di Ivan Lins. Un raccolta dei migliori brani del suo repertorio cantanti in inglese con uno sforzo produttivo notevole caratterizzato dalla produzione di Stewart Levine, gli arrangiamenti di Larry Williams e il patrocinio di Quincy Jones tramite la figlia Jolie in qualità di produttore esecutivo del disco. Forse, non cantando in portoghese, l’artista brasiliano sacrifica un po’ l’espressività della lingua madre, ma le favolose melodie e la perizia strumentale di musicisti come Michael Landau, Lenny Castro, John Robinson, Larry Williams, fanno di questo lavoro un caposaldo della canzone d’autore internazionale. Questo grande autore carioca considerato da molti il miglior songwriter brasiliano dai tempi di Jobim, è un musicista particolare. Influenzato dalla bossa nova e dai grandi orchestratori contemporanei come Duke Ellington, Henry Mancini e Miche Legrand, propone delle composizioni che vanno oltre gli schemi e le metriche canoniche della canzone. La sua musica procede come un flusso unico, un inciso unico scandito da variazioni sublimi (ascoltare
Love Dance) insieme alle liriche del poeta e scrittore Victor Martins con il quale ha un collaudato sodalizio artistico da sempre. Amato da Quincy Jones che per primo lo fece conoscere a livello mondiale inserendo la sua
Dinorah, Dinorah in
"Give me The Night" di George Benson,
Velas nell’album
"The Dude" con cui Jones vinse il Grammy Award come miglior performance jazz strumentale e
The Island per Patti Austin, le sue canzoni sono state interpretate da mostri sacri come Ella Fitzgerald, Nancy Wilson, Barbra Streisand, Sarah Vaughan, Carmen MacRae e nomi di punta tra cui, Manhattan Transfer, Mark Murphy, Diane Schuur , etc. Nel 1991 alcuni nastri con dei brani di Ivan Lins arrivarono a Miles Davis e il trombettista ne fu così entusiasta da chiamare il suo produttore per realizzare un progetto a due che, purtroppo, non si realizzò mai perché da lì a pochi mesi Davis morì. Tutto questo per dare un minimo ragguaglio dello spessore artistico di Ivan Lins. “ Love Dance “ vive di momenti di grande intensità:
You Moved Me To This, un duetto insieme a Brenda Russell,
Some Morning ripresa da Sergio Mendes, la citata title track canzone preferita in assoluto da Paul Weller, la struggente
Comencar De Novo e la rivisitazione di
Velas proposta qui in versione cantata. Il più esportabile menestrello brasiliano insieme a Djavan.
Mauro Ronconi
Ivan Guimarães Lins nasce in Brasile il 16 giugno 1945. Laureato in ingegneria chimica negli Stati Uniti, è uno dei maggiori esponenti della musica popolare brasiliana; il suo primo successo “Madalena” viene registrato da Elis Regina nel 1970, anche se di fatto molti dei suoi brani vengono ripresi da numerosi artisti internazionali, come Sarah Vaughan, Ella Fitzgerald, Barbra Streisand, Quincy Jones, George Benson e i The Manhattan Transfer. Tra i suoi lavori ricordiamo per esempio MODO LIVRE (1974), NOS DIAS DE HOJE (1978) NOVO TEMPO (1980), LOVE DANCE (1988), PERFORMANCE (1991), SERIE IDENTIDADE (2002), RETRATOS (2004), CANTANDO HISTORIAS (2005) e TELETEMA (2006). Partecipa anche come ospite nei dischi di altri artisti come CALL ME IRRESPONSIBLE (2007) di Michael Bublé.A questo si aggiunge la continua attività dal vivo, inclusa l’apparizione al Blue Note di New York nel 2003. Nel maggio 2008 invece si esibisce con Rosa Passos al Jazz Lincoln Center. Il suo ultimo lavoro è dello stesso anno: SAUDADES DE CASA esce infatti a febbraio.
Tracks: 1. Who's In Love Here / 2. You Moved Me To This / 3. Love Dance / 4. Marlena / 5. Velas / 6. Some Morning / 7. Art Of Survival / 8. Começar de Novo / 9. Even You And I / 10. Evolution
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