Neil Young - On The Beach (1974, Reprise)

Il lavoro più drammatico, triste e doloroso di Young, se si escludono le estemporanee night-sessions di Tonight's The Night, ma anche quello meno negativo. Neil Young mette a nudo le sue esperienze facendo­ne un punto di forza realizzan­do sei incubi agghiaccianti, tetri ed impenetrabili e due rifugi malinconici per il cuore. Storie di morte raccontate da chi è sopravvissuto, ricordi vicini e lontani che vengono rivisti con significati rivelatori. Intanto lo spettro di Charles Manson vaga per le dune di Laurel Canyon, le ambulanze sfrecciano nella notte, e una spiaggia solitaria è lì per parlare con se stessi. Con questi blues apocalittici 'The Loner' si rende conto di aver sbagliato a voler raggiungere a tutti i costi e troppo presto i suoi ideali: di qui il fallimento e la confusione. On The Beach è una introspezione esistenziale con evidenti sottintesi psicoanalitici in un misto di irreale e quotidia­no, di bisogno-abbandono, dove per la prima volta Neil Young vive la sua vita e le sue espe­rienze in prima persona. È l'im­pronta esasperata e vera del suo personale modo di intendere il blues: una musica cruda, chitar­re sporche e lancinanti, ritmiche squadrate ed essenziali e su tutto la voce acuta di Neil che tesse frenetiche immagini sur­reali, suonate e interpretate esclusivamente per se stesso. Con queste confessioni autobio­grafiche On The Beach cancella il passato ed esprime una nuova esigenza del musicista che arti­sticamente e umanamente lascia tutt'oggi stupefatti.

1900-2000 Musica dal pianeta terra. Dal Jazz al Rock 200 CD da salvare/Mauro Ronconi/Arcana








Ha marchiato a fuoco la storia del rock con le sue ballate dolenti e le sue cavalcate elettriche. E per alcune sue intuizioni è stato adottato come "padrino" dal punk prima e dal grunge poi. La storia, la musica e i tormenti di Neil Young, il canadese solitario 

Neil Young nasce a Toronto, in Canada, il 12 novembre 1945; il padre Scott è un giornalista sportivo, la madre Edna una casalinga. A quattro anni, si trasferisce con la famiglia a Omemee, villaggio dell'Ontario dove due anni più tardi viene colpito dall'epidemia di poliomelite che contagia migliaia di bambini canadesi, tra i quali anche Joni Mitchell. La musica è fin dall'infanzia la sua passione: "Il mio primo strumento fu un ukulele, poi ebbi un banjo, quindi, a 15 anni, la mia prima chitarra elettrica", ha raccontato. Neil il giovane patisce presto il primo trauma, la separazione dei genitori, diventando un adolescente timido e insicuro che cerca nella musica il rifugio alle sue inquietudini. Trasferitosi con la madre a Winnipeg, partecipa, in veste di cantante e chitarrista, a una serie infinita di hi-school band. Dopo le superiori, approda negli Squires, una formazione beat influenzata dai suoni della "British Invasion". Quindi, comincia a frequentare il circuito folk canadese e conosce Rick James oltre alla stessa Mitchell....

http://www.ondarock.it/songwriter/neilyoung.htm



Track List:
Walk On / See The Sky About To Rain / Revolution Blues / For The Turnstiles / On The Beach / Motion Pictures / Ambulance Blues







Spoiler :
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