Jackson Browne - Late For The Sky (1974 Asylum)
Le canzoni di Jackson Browne sono state un dolce inganno di cui abbiamo avuto bisogno, un posto sicuro in cui rifugiarsi quando altrove non vi era che desolazione. Late For The Sky è un capitolo fondamentale della sua storia che il tempo ci ha insegnato a valutare, a soppesare in termini di grandezza poetica. Infatti, per quel suo modo colto di comporre musica abbinata a liriche su intime riflessioni del vivere, Jackson fu denominato il "cantautore più letterato di Los Angeles". Questo `Vecchio' ragazzo che a 20 anni aveva capito tutto, a cominciare dal tempo che scorreva intorno a lui, con Late For The Sky sintetizzò abilmente le esigenze dei sentimenti e delle emozioni verso il quotidiano fondendole con le speranze e le disillusioni dell'uomo comune. Jackson Browne è stato tutto questo. Un vetro trasparente, un idealista capace di realizzare un ponte virtuale tra la strada e il cielo, tra la realtà e lo spirito avendo dalla sua quella invidiabile dote di saper creare delle ballate personalissime e un canto tanto malinconico quanto profondo chiamato singalong. E se è ormai "troppo tardi per il cielo", c'è sempre quella Chevrolet a portata di mano pronta a viaggiare nella notte, nei silenzi dello spirito e in tutti quei luoghi che vanno oltre i confini delle banalità.
Track List
Late For The Sky / Fountain Of Sorrow / Farther On / The Late Show / The Road And The Sky / For A Dancer / Walking Slow / Before The Deluge
Spoiler :
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