Grateful Dead – Live/Dead (1969, Warner)
Il canto del cigno delle grandi comunità lisergico-esistenziali. Un concerto-fiume dove il più importante gruppo di acid-rock della storia insieme ai Jefferson Airplane raggiunge l'apogeo luminoso di questa musica.
In Live / Dead c'è tutta l'atmosfera respirata nelle loro leggendarie performance davanti a duecentomila persone, fatta di brani liberatori eseguiti sotto l'influenza dell'LSD, mentre gli spettatori partecipavano attiva-mente all'evento con i famosi acid-test. [...] In Live / Dead sono racchiuse tutte le coordinate di una nuova concezione di canzone, quella che va oltre lo standard dei tre minuti. Qui il tempo non esiste: la mente e il corpo vogliono viaggiare verso la liberty senza confini e la baia di Frisco è una base strategica determinante per queste evoluzioni bissate subito dopo con American Beauty.
1900-2000 Musica dal pianeta terra. Dal Jazz al Rock 200 CD da salvare/Mauro Ronconi/Arcana
Nati dalla effervescente scena “hippie” della West Coast durante il momento di massima creatività del celebre distretto di Haight-Ashbury a San Francisco, e da lì divenuti simbolo stesso della sperimentazione psichedelica dei tardi anni Sessanta, i Grateful Dead partirono dalle classiche forme del folk-rock trasformandole gradualmente in un indimenticabile viaggio psichedelico di grande profondità ed impatto emotivo. Il culto legato al loro nome fu da subito enorme e trascinante, forse il più oceanico e para-religioso mai testimoniato in ambito di musica rock. I loro concerti - vero momento cardine nella vita del gruppo, con una documentazione registrata su “bootleg” fra le più estensive che si possano immaginare - furono e tuttora sono degli eventi innanzitutto sociali a cui i loro fan, i cosiddetti “deadheads”, partecipano spesso con tutta la famiglia, figli piccoli inclusi. A dimostrazione di quanto il fenomeno dei Grateful Dead sia ancora oggi radicato nell’immaginario pop, una serie di racconti per la rivista statunitense “Spin” ed ambientati proprio fra i Deadheads divennero - a metà degli anni Novanta - il punto di partenza per uno dei più riusciti libri dello scrittore Douglas Coupland, “Polaroids From The Dead” (in italiano “Memoria Polaroid”).
italy.real.com
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Grateful Dead – Live/Dead
01-Dark Star
02-Saint Stephen
03-The Eleven
04-Turn On Your Love Light
05-Death Don't Have No Mercy
06-Feedback
07-And We Bid You Goodnight
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flac
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