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Il suo nome era Huddie Ledbetter, ma tutti lo chiamavano Leadbelly (pancia di piombo), Il re della chitarra dodici corde. Palestra di vita fu uno di quei penitenziari texani dove i neri morivano per "sbaglio" con regolare, cadenza; poi la salvezza con il blues. I suoi sono canti di lavoro e di coltelli, di prigione e campi di cotone, cioè musica vissuta socialmente a difesa dell'emarginazine razziale e dei diritti civili. Leadbelly sta al blues come Woody Guthrie al folk, al quale tra l'altro era legato da fraterna amicizia e rappresentavano insieme il simbolo di solidarietà tra bianchi e neri contro l'ingiustizia, i soprusi e l'oppressione del potere. In questa antologia c'è la crema delle sue composizioni, quella che cattura meglio di altre il messaggio e la musica di questo atipico bluesman. Ballate di blues genuinamente stradaiolo come solo quello rurale del Delta sa essere che traggono forza dal gospel e dalla tradizione popolare americana. In queste canzoni commeventi c'è tutto il peso del suo bagaglio umano ed artistico. Storie di cuori palpitanti di trgedie consumate nell'indifferenza che saranno le radici e l'eredità di future leggende.
1900-2000 Musica dal pianeta terra. Dal Jazz al Rock 200 CD da salvare/ Ronconi Mauro/ Arcana
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Leadbelly - nome d’arte di Huddie William Ledbetter - fu una delle più influenti voci della musica statunitense. Pur essendo comunemente ricordato come un musicista blues (cosa in larga parte vera), Leadbelly può in realtà essere considerato come una sorta di cerniera, di anello di congiunzione tra la canzone di protesta delle origini e chi quel “format” ha ripreso nei decenni successivi, ovvero personaggi come Bruce Springsteen o Billy Bragg. Negli anni Quaranta Leadbelly riportò alla luce oscure folk song (soprattutto della tradizione nera) e le fece conoscere ad un pubblico bianco ed istruito, aiutando nello stesso tempo quel processo di “presa di coscienza” circa le ingiustizie sociali che allora muoveva i primi passi. Come Woody Guthrie, anche Leadbelly era in grado di alternare i registri della commedia e della tragedia all’interno delle proprie canzoni. Morto nel 1949, all’età di 64 anni e senza aver potuto cogliere che pochi frutti del suo lavoro, Leadbelly è da allora oggetto di un vero e proprio culto da parte degli appassionati di musica.
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Leadbelly - All Time Blues Classics
Tracks: 01. Irene
02. Rock Island Line
03. Midnight Special
04. Pick a ball of cotton
05. Grey Goose
06. Whoah Back Buck
07. Good Morning Blues
08. Bourgeois Blues
09. On Monday
10. Leaving Blues
11. Pigmeat
12. Black Snake Moan
13. See See Rider
14. Eagle Rock Rag
15. Corn Bread Rough
16. Alberta
17. Shorty George
18. You don't know my name
19. Take this hammer
20. Alabama bound
21. Little Sally Walker
22. I have a pretty flower
possibility of re upload? please
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